4/2/2012.
72esimo compleanno per George A. Romero, e 44 anni trascorsi da quella indimenticabile Notte dei morti viventi. Una notte in cui veniva codificato un genere (lo zombie movie) che da allora ha dato alla luce parecchi figli, più o meno legittimi. Un cinema che, anno dopo anno, è riuscito a contestare la realtà che lo circondava.
BloodyChronicles non può che inaugurare alle 23.59 di oggi, rendendo omaggio a Romero, ma facendo anche un passo oltre, evitando i rischi di pensare sempre al passato remoto. Fare sì tesoro del passato, ma stare sempre con gli occhi sul presente, sul cinema e sulla realtà in cui viviamo.
Per capire cos'è questo blog usiamo la scena di un celebre film:
Quando Neo, il protagonista di Matrix, viene scollegato dal megacomputer che lo teneva prigioniero e lo illudeva di vivere nel mondo, Morpheus, il capo della resistenza, lo accoglie in un paesaggio di rovine bruciate: “Benvenuto nel deserto del reale!”.
E se provassimo a interpretare questi film, andando oltre un giudizio di gusto (oltre il binomio: è un bel film! / no, fa schifo!) e al di là della trama? Questi film di cosa ci parlano, e in che modo lo fanno?
In questi anni fatti di immagini e filmati, è ora di provare a fissare qualche punto fermo: non abbiamo nessuna verità (non siamo né Morpheus né Dio), ma crediamo sia proprio ora di cominciare a parlare di cinema, del cinema dei nostri giorni.
La realtà è difficile da comprendere, ma probabilmente alcuni film possono darci una mano ad allargare i nostri orizzonti di comprensione. Questo è il luogo giusto per parlarne, e poi allargare la discussione dove ci pare: al lavoro, al pub, in famiglia, sui social network. Scegliere di non accettare tutto quello che il mercato offre è il primo passo per cercare di essere più liberi e più coscienti, proviamo a farlo assieme!
Il linguaggio utilizzato nel blog vuole essere alla portata di tutti, senza interporre barriere tra grande pubblico e appassionati/studiosi. La bloodypedia dà una mano con alcuni termini più specifici, di modo che non ci siano barriere alla comprensione.
La domanda base è sempre la stessa, come ci ricorda questo sketch (in bassissima definizione) di Mai dire goal: ogni frase, ogni testo, ha più livelli di significazione, allora chiediamocelo per davvero: cosa avrà voluto dire?!
SCEGLIAMO - PARTECIPIAMO - DICIAMO LA NOSTRA!
Questo blog nasce in parallelo con un altro blog che si pone come obiettivo (condiviso) di fare il punto, sempre a livello interpretativo, sulla serialità: serie tv, ma anche film, per capire in che modo e verso dove ci porta questa tendenza a dilatare la narrazione in tante stagioni ed episodi.
E poi, queste serie, di cosa ci parlano?
Ecco a voi, ScannerSerial!
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